Durante l’assemblea si sono ripercorsi insieme dieci anni di progetti di valorizzazione, che sono partiti dall’idea che all’interno della chiesa di San Giovanni Battista vi siano opere d’arte che meritano di essere conservate, valorizzate e promosse. Grazie al sostegno delle Fondazioni bancarie quali Fondazione CRC e FONDAZIONE CRT, Regione Piemonte Banca d’Alba e il comune di Alba, nel corso degli anni si sono potute effettuare alcune azioni di valorizzazione.

A titolo di esempio (non esaustivo!) la predisposizione di pannellistica con QR code collegati ad un’audio-guida, con supporto in Braille per ipovedenti, allestita all’interno delle cappelle della chiesa; la pubblicazione di due volumi che raccolgono la storia della chiesa e del quartiere; la produzione di materiale promozionale quali libretti e cartoline; l’installazione di totem all’esterno dell’edificio sacro come invito alla visita all’interno; la creazione di una mostra permanente sotto il portico del chiostro sulla storia del quartiere; l’allestimento di un’aiuola dedicata a Pinot Gallizio all’interno del giardino, con i semplici; la creazione di un angolo con alberi tartufigeni per veicolare i tour guidati in città a tema tartufo con Visit Langhe Monferrato Roero e infine l’allestimento multimediale dello Spazio San Giovanni.

L’ultimo progetto in essere vede la realizzazione di un’esperienza immersiva di visita delle opere esposte all’interno della chiesa, grazie a visori 3D, progetto in fase di completamento da parte di I.Com Multimedia, che vedrà definitivamente la luce all’inizio del 2025: ci sarà la possibilità di prenotazione dell’esperienza anche da parte di scolaresche, con un’offerta didattica in collaborazione con Museo Diocesano Alba.

Numerosi sono inoltre stati gli accordi stilati e le collaborazioni svolte durante questi anni. L’occasione è stata propizia per Attilio Cammarata per ricordare in particolare la collaborazione con l’associazione Turismo in Langa, che si è occupata dei progetti da valorizzazione, con i ragazzi di Mamaioba e di Ludo Inc, che si occupano dei Giobiafest estivi e che hanno anche permesso di dare vita a iniziative presso lo Spazio Dom nell’ex oratorio di San Damiano, collaboratori proattivi con l’associazione San Giovanni, con i Associazione Volontari per l’Arte e altre collaborazioni più o meno sporadiche con realtà culturali dell’albese e non solo.

Al termine, è stato rinnovato il direttivo che vede riconfermato il presidente uscente Attilio Cammarata e vede come vicepresidente Luca Rabellino, in rappresentanza dei giovani, Max Vullo, come segretario, Luciano Marengo e Giordano Ricci come consiglieri.

Si è parlato infine delle prossime iniziative per valorizzare la piazza che verranno definite nei dettagli nei prossimi giorni dal nuovo direttivo.