La Festa di San Giovanni: la chiesa, la piazza, il quartiere
Primo week-end:
Domenica 21: in occasione della manifestazione Effimera 2017, la piazza antistante la Chiesa di san Giovanni ospiterà due tra i madonnari presenti in Alba. Gli artisti realizzeranno opere su pannelli nella piazza, con la possibilità per i visitatori e i residenti del quartiere di assistere dal vivo alla creazione di opere dedicate a temi legati alla vita e alle tradizioni del borgo. Le opere realizzate saranno, poi, esposte nella chiesa di san Domenico (grazie alla collaborazione con la Famija Albeisa) destinate all’asta e il ricavato delle vendite donato alla parrocchia come aiuto per le iniziative di crowdfunding legate al progetto di valorizzazione della chiesa e delle opere in essa custodite.
Secondo week-end:
Domenica 28 maggio: in occasione del mese mariano, e prendendo spunto dalla presenza, la settimana precedente, dei madonnari all’opera ad Alba, nel pomeriggio verrà proposto al pubblico un tour guidato attraverso le chiese della città incentrato sul tema della Madonna. Durante la visita guidata, a cura di guide turistiche abilitate coordinate dall’Associazione Turismo in Langa, partendo dalla Madonna del latte del Barnaba da Modena, il tour toccherà dapprima le tele che all’interno della chiesa hanno Maria Vergine quale protagonista: l’Adorazione del Bambino del Macrino, Gesù Bambino (o Toniolo), San Giuseppe, la Madonna, l’Angelo custode, il Padre Eterno, lo Spirito Santo e San Giulio del Taricco, la Madonna col Bambino, Sant’Agostino (o San Nicola vescovo) e Santa Lucia martire di autore ignoto. Il tour prosegue poi nella Sala Consiliare della città di Alba, dove la Madonna è protagonista della pala del Macrino nonché della Sacra Famiglia di autore ignoto. Si concluderà presso la Cattedrale, dove si potranno ammirare diverse opere dedicate a Maria: nella prima cappella a destra la Madonna con il Bambino, i Santi Filippo Neri e Grato (XVIII secolo), attribuito a Pietro Paolo Operti; nella seconda cappella a sinistra, dedicata alla Madonna del Rosario, la pala dedicata alla Madonna con Bambino con ai piedi S. Domenico di Guzman e S. Caterina da Siena (1888) di Enrico Reffo e alle pareti la Madonna addolorata, Cristo morto e Santi (1770) di Giovanni Pirri e San Luca che ritrae la Madonna con Bambino tra angeli attribuita a Sebastiano Taricco; in sacrestia, infine, l’elegante bassorilievo policromo Madonna con Bambino, San Giovanni Battista e San Giovanni Apostolo (1507) del pittore comasco Giovanni Lorenzo Sormani. Il tour sarà integrato all’interno del programma della manifestazione Metti in piazza la cultura, attualmente in via di definizione e prevista in questa data nella piazza Risorgimento di Alba, antistante il duomo.
Terzo week-end:
venerdì 2 giugno sera: concerto gospel in piazza con brani spiritual e contemporanei americani e italiani rivisitati. Il Rejoicing Gospel Choir nasce ad Alba nel 1998, compiendo ben presto la scelta originale di dedicarsi ad un genere musicale diverso da quelli che si ascoltano ed eseguono abitualmente in Europa. Il coro ha infatti rivolto la propria attenzione al di là dell’oceano, affascinato dal ritmo travolgente e dal messaggio profondo che caratterizzano il gospel, musica nata ed evolutasi nelle comunità religiose afroamericane. Un percorso impegnativo quindi, che ha portato il Rejoicing ad accostarsi ad un mondo musicale nuovo, da scoprire poco alla volta e da esplorare piacevolmente in tutte le sue declinazioni. Oltre ai classici Spirituals, punto di partenza imprescindibile per comprendere appieno il genere ed entrare in sintonia con una musicalità estranea alla cultura bianca, il coro si è orientato sempre più verso il Contemporary Gospel, inserendo nel repertorio alcuni tra i maggiori successi della nuova musica gospel ma anche da pop e rock di ispirazione religiosa.
sabato 3 giugno sera: gruppi musicali giovani emergenti (il programma è in via di definizione) con cover di autori e band italiani e stranieri contemporanei.
Quarto week-end:
sabato 10 giugno pomeriggio: animazione della piazza per bambini e ragazzi; dimostrazione di pet-therapy in collaborazione con l’associazione Le 2 impronte; laboratori didattici sui temi inerenti il quartiere (nelle vicinanze della chiesa sorgeva un filatoio che aveva nella piazza antistante il mercato dei bachi da seta; all’interno della chiesa, una tra le cappelle laterali era patrocinata dalla corporazione degli allevatori dei “bigat”).
domenica 11 giugno pomeriggio: manifestazioni pomeridiane con la partecipazione di gruppi e associazioni giovanili che si affronteranno sul palco allestito nella piazza a suon di rap. Grazie alla collaborazione con l’associazione Be street (il cui obiettivo è la “diffusione, istruzione e dimostrazione delle Culture/Discipline di Strada a 360°: Breakdance, Rap, DJ, Graffiti Art, Skateboard &more”, nella piazza avrà luogo un contest dove ad affrontarsi saranno “band” che dovranno trovare i tempi e la rima giusti per intrecciare una storia a ritmo di rap. Contestualmente avranno luogo i tour guidati della città di Alba (partendo proprio dal quartiere di san Giovanni), sempre a ritmo di rap: accanto a guide turistiche abilitate infatti fa la sua comparsa un rapper che coinvolge i partecipanti con le sue originali metriche che raccontano la storia di Alba e sottolineano l’importanza del rispetto per il passato e per le proprie tradizioni, focalizzandosi in particolare sul periodo romano di Alba Pompeia e su Alba medievale, la Città delle Cento Torri.
sabato 17 giugno sera: concerto di musica anni ’70 e ’80 con il gruppo cover Free birds di Alba.
Quinto week-end:
sabato 24 giugno sera: con la Big band Cherasco festeggeremo la data onomastica del santo patrono con un concerto di musica jazz basato su cover americane e italiane di melodie e canzoni famose. Oltre alla band cheraschese, si alterneranno sul palco formazioni emergenti di giovani jazzisti del territorio albese e delle Langhe che avranno, così, modo di mettersi in risalto e di farsi conoscere nel panorama musicale locale.
Domenica sera 25 giugno: spettacolo teatrale a cura del Piccolo teatro di Bra con un testo di teatro classico rivisitato in chiave contemporanea.
Sesto week-end.
sabato 1° luglio sera: appuntamento conclusivo della kermesse dedicato ai gruppi musicali di jazz emergenti.